Sentire, sapere, essere: condivisione dell'essere

Conferenza

Mauro Bergonzi
conduce: Mauro Bergonzi
Quando: domenica 8 settembre
Ora di inizio: 11:00
Ora di fine: 12:15
Dove: Sala Conferenze
Ingresso libero fino ad esaurimento posti

La parola 'sapienza' viene dal latino sapere (= 'avere o sentire sapore'), a sua volta connesso con i termini greci saphès ('saporito', 'evidente', 'manifesto') e sophòs ('sapiente'). Dalla stessa radice indoeuropea sap- deriva anche il latino sapa ('succo', 'essenza').

Il termine 'filo-sofia' ('amore per la sapienza'), dunque, lungi dal costituire un mondo di pure astrazioni intellettuali, è nel profondo connesso con l'assaporare il succo dell'essere. Non a caso Aristotele scrisse che all'origine del filosofare sta la meraviglia, un sentire stupefatto che spalanca il proprio sguardo sul mistero del Tutto.

Attraverso il silenzio meditativo e il dialogo diventa possibile sentire insieme la profonda risonanza del fatto inaudito che noi esistiamo e siamo coscienti. Questa presenza consapevole, condivisa da tutti, apre l'orizzonte di ogni esperienza (piacevole o spiacevole) che si manifesta nella nostra vita, per sentirla senza filtri. Grazie a questa intimità con la vita, diventa possibile accorgersi che tutto è già completo così com'è, per cui non abbiamo alcun bisogno di cercare la completezza nel futuro, perché è sempre e solo adesso. La sua fragranza è pura felicità (ananda), il 'succo' della sapienza.